Notizie

Se vuole essere informato sulle ultime novità e sugli eventi riguardanti il tema centrale di questo progetto, consulti questa pagina.

Rapporto sulle barriere all’accesso all’aborto in Spagna

È stato pubblicato il rapporto “Accesso all’aborto volontario in Spagna: principali barriere”, che cita anche il nostro progetto di ricerca sulle barriere all’aborto legale in Europa. Il rapporto si concentra sulle disuguaglianze territoriali di accesso, sulla difficoltà della scelta del metodo, sulla situazione generata dalla pandemia di Covid-19 e sui gruppi fondamentalisti e anti-diritto all’aborto. […]

Approvazione etica dell’estensione del periodo legale di acceso all’interruzione volontaria della gravidanza in Francia

Il Comitato consultivo francese di etica (CCNE) appoggia l’estensione del limite d’età gestazionale per l’interruzione volontaria della gravidanza da 12 a 14 settimane (14-16 settimane di amenorrea). Nella sua comunicazione pubblicata l’11 dicembre 2020, la CCNE afferma che “dal punto di vista etico, nulla impedisce di prolungare di due settimane il periodo di accesso all’aborto volontario”. […]

Aborto terapeutico, “io respinta dall’ospedale in Italia e costretta ad andare in Francia in piena emergenza coronavirus”

Newspaper article discusses Italian women who travel abroad for abortion care citing the Europe Abortion Access Project. https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/06/04/aborto-terapeutico-io-respinta-dallospedale-in-italia-e-costretta-ad-andare-in-francia-in-piena-emergenza-coronavirus/5818490/

Aborto, un viaggio fatto di barriere – estremeconseguenze.it

Progetto europeo Europe Abortion Access, supervisionato dall’antropologa sociale Silvia De Zordo, ricercatrice presso l’Università di Barcellona, autrice di ricerche pionieristiche sull’interruzione di gravidanza e sull’obiezione di coscienza in Europa, studia il fenomeno dei viaggi intrapresi per accedere a questo servizio. Read more at https://estremeconseguenze.it/2019/03/29/aborti-fuori-porta/?amp

Condividi la tua esperienza

Siamo consapevoli delle grandi difficoltà che devono affrontare le donne che vogliono interrompere la gravidanza in Europa. Per questo motivo La invitiamo a condividere la Sua esperienza con il team di questo progetto di ricerca. Con il Suo aiuto, saremo in grado di migliorare il nostro studio di ricerca e di sviluppare una rete di informazioni utili per la comunità, accessibile a tutte e a tutti.

Se vuole condividere la Sua esperienza relativa alle difficoltà di accesso all’assistenza all’interruzione di gravidanza o ai viaggi per ottenerla, compili il modulo che troverà sulla destra.

Se spunta la casella: “Acconsento a condividere la mia esperienza per ragioni di studio con il team di ricerca, secondo i termini descritti nella parte sinistra di questa pagina”, le ricercatrici faranno servire la sua storia per analizzare gli ostacoli all’accesso a un’interruzione di gravidanza legale e sicura che portano le donne a ricorrere a canali illegali o a viaggiare per ottenerla.

Se spunta la casella: “Fornisco il mio assenso alla pubblicazione della mia esperienza in questa sezione” renderemo anonima la Sua narrazione e la pubblicheremo in questa sezione, menzionando solo il Suo soprannome e/o il Suo paese di provenienza (solo se il dato in questione è stato fornito).

NOTA:
Potrà scegliere un soprannome per non usare il Suo vero nome. Non Le verranno richiesti dati personali. Tuttavia, se dovesse inavvertitamente fornire dati personali nel corso della condivisione della Sua esperienza, archivieremo queste informazioni in un file (archivio) informatico protetto, sotto la dicitura “Progetti di ricerca, sviluppo e innovazione con dati confidenziali”, conservato presso l’Università di Barcellona, per rendere anonima la Sua storia eliminandone i dati personali. Successivamente, la Sua storia sarà cancellata. Conserveremo e pubblicheremo una versione anonima della Sua storia in questo sito web SOLO SE ci darà il suo assenso spuntando la casella corrispondente. L’accesso ai contenuti sarà consentito unicamente ai ricercatori addetti all’amministrazione di questo sito web.

L’organismo responsabile del file (archivio) anteriormente menzionato è la Segreteria Generale dell’Università di Barcellona, situata in: Gran Via de les Corts Catalanes 585, 08007 Barcellona; e-mail: secretaria.general@ub.edu. Le verrà garantito il diritto di accesso ai Suoi dati e potrà riceverli in un file (p.es. word, PDF) nel corso della durata dello studio (5 anni). Inoltre, Le saranno garantiti i diritti di rettifica e di opposizione e potrà richiedere che i Suoi dati vengano cancellati in qualsiasi momento nei sei mesi successivi alla Sua partecipazione. Dovrà semplicemente inviare una email all’indirizzo di posta elettronica del progetto: bar2legab@ub.edu o alla ricercatrice principale, Dott.ssa Silvia De Zordo: silviadezordo@ub.edu. Per favore, indichi il suo nickname nell’e-mail.

Se dovesse avere bisogno di ulteriori chiarimenti riguardo al progetto, non esiti a contattarci all’indirizzo bar2legab@ub.edu

Se vuole sapere quali sono i Suoi diritti in qualità di partecipante, visiti la sezione Norme etiche dello studio di ricerca